COMUNE DI LATINA E REGIONE INSIEME PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO. CECERE, SEGRETARIO GENERALE CISL LATINA: «SINERGIA ISTITUZIONALE PER LAVORO, POLITICHE ATTIVE E UNIVERSITÀ A LATINA»
Si è tenuto questo pomeriggio a Roma l’incontro tra l’Assessore Regionale al Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca e Merito Giuseppe Schiboni, il Sindaco di Latina Matilde Celentano, il Segretario Generale Cisl Lazio Enrico Coppotelli e il Segretario Generale Cisl Latina Roberto Cecere. All’ordine del giorno il mercato del lavoro e le politiche attive, oltre ad un particolare focus sul polo universitario nel capoluogo pontino. Tutti presenti al tavolo, infatti, hanno discusso come creare condizioni appetibili per arricchire l’offerta universitaria de “La Sapienza”, quella che già presenta numerosi corsi di formazione d’eccellenza che vedono i nostri ragazzi protagonisti in tante attività produttive in Italia e all’estero. Un passaggio, poi, sul DAMS, con il Sindaco Celentano e l’Assessore Schiboni che si sono resi disponibili ad ulteriori sviluppi del secondo ateneo a Latina, fermo restando gli equilibri interuniversitari. L’obiettivo, infatti, è quello di dotare la città di una facoltà legata all’arte, alla musica, al teatro e al cinema, realizzando laboratori didattici per lo sviluppo delle arti cinematografiche, come auspicato dalla Cisl provinciale già in tempi non sospetti. «È ormai da tempo che inseguiamo il progetto di una facoltà umanistica legata al mondo del cinema a Latina, che permetta di allargare ancora di più gli orizzonti e attrarre giovani, studenti, cultura e sapere nel capoluogo pontino» le parole del Segretario Generale della Cisl di Latina Roberto Cecere: «È un piacere constatare che Comune e Regione siano particolarmente vicini a questo progetto, con l’obiettivo di portare in città l’arte del cinema, della musica, del teatro, dando nuovo sviluppo alle discipline artistiche anche vista la recente candidatura di Latina come Capitale della Cultura 2026. Come Cisl siamo convinti che, grazie alla sinergia tra i vari livelli istituzionali e alla filiera di governo, la nostra città potrà finalmente avere lo sviluppo che merita».