CONCLUSA A SEZZE LA PRIMA SERATA DELL’EVENTO: LEGALITA’ “UN MODELLO VINCENTE”.
CECERE, CISL LATINA: «OCCORRE PARLARE DI LEGALITA’ IN TUTTI GLI AMBITI DELLA SOCIETA’ CIVILE, PER COINVOLGERE LE COMUNITA’.»
Al via il tour sulla legalità dal titolo: Legalità “ Un Modello Vincente”, organizzato da Lazio TV e Cisl Latina, presso l’arena del Centro Sociale U. Calabresi di Sezze, dove la cittadinanza, il Sindaco di Sezze Lidano Lucidi e gli ospiti hanno avuto il piacere di ascoltare e dibattere su un tema quanto mai sentito e purtroppo sempre al centro della cronaca. Il Sindaco nell’apertura dell’evento ha ringraziato tutte le forze dell’ordine per il grande lavoro che stanno portando avanti, specialmente nella condivisione di progetti legati al contrasto e alla prevenzione della legalità. Egio Fia – Direttore di Lazio TV, ha condotto la diretta toccando le recenti vicende della nostra provincia. Roberto Cecere – Segretario Generale della Cisl di Latina, nell’aprire il dibattito, ha ricordato:” Percorriamo insieme le orme lasciate da Falcone e Borsellino, impegnandoci così come hanno fatto loro, di condividere i temi della legalità con i cittadini, proprio lì dove il popolo vive e lavora. Il sindacato con i sui migliaia di iscritti, ogni giorno, con il suo impegno, dimostra da che parte sta, percorrendo insieme alle istituzioni il difficile ed aspro confronto con chi ha scelto di vivere fuori dalle regole”.
Ringraziamenti agli ospiti delle forze dell’ordine e precisamente al Comandante Compagnia Carabinieri di Latina – Paolo Perrone e al Comandante Stazione Carabinieri Sezze – Ilaria Somma, i quali hanno dichiarato: ” Legalità è sotanzialmente avere fiducia e fare bene il proprio dovere. Un concetto apparentemente astratto ma che viene espletato nell’articolo 4, nel secondo comma della nostra Costituzione, il quale enuncia il dovere di ogni cittadino di fare bene il proprio dovere quotidianamente per far progredire e sviluppare una società”. Ilaria Somma – Comandante Stazione Carabinieri di Sezze:” E’ un onore ed un piacere essere qui questa sera insieme alla comunità in cui lavoro, credo fortemente nella partecipazione attiva della comunità nel prevenire e nel denunciare atti illeciti. Di fatto l’attività repressiva rappresenta il “fallimento” di tutti, visto che ormai il reato si è consumato”. Importanti riflessioni sono pervenute anche da Emilio Orlando – Giornalista e Scrittore:” Occorre che la politica si impegni costantemente a legiferare per contrastare questa piaga, perché purtroppo la storia Italiana negli ultimi decenni si racconta soltanto per le sue vicende giudiziare”.
Bernardo Bassoli – Giornalista Latina TU: “ Il sacrificio di tutti gli uomini dello Stato che sono caduti nel contrasto alla criminalità non devono essere strumentalizzati e fatti diventare un “brand” buono per tutte le occasioni. Occorre avere rispetto del loro sacrificio e i cittadini, oggi come non mai devono saper scegliere i propri rappresentanti, soprattutto diffidare da chi sfugge alle domande”. Roberto Cecere nel concludere la serata ha dichiarato: “ Credo che il nostro territorio sia sulla strada buona nel riaffermare il concetto di legalità, e queste serate servono proprio per rinsaldare ancora di più le comunità alle istituzioni nella dura lotta contro ogni forma di illegalità. Non dobbiamo commettere l’errore di perdere la fiducia nelle Istituzioni e nei Corpi Intermedi, rischiamo di portare il Paese al baratro. Abbiamo visto che la criminalità non si ferma soltanto nel depauperare il tessuto socio economico di una comunità ma si appropria forzatamente di quartieri ed a volte di intere città. In qualche senso è come se vivessimo in un nuovo Risorgimento, ovvero nel riconquistare parti del territorio sottratte ai cittadini con la forza e rafforzare una coscienza morale per una cultura della legalità”