Albert Bandura
Lo scorso 26 luglio 2021 si è spento all’età di 96 anni, Albert Bandura.
Figura di spicco nell’ambito della psicologia internazionale, i contributi più importanti dello psicologo canadese naturalizzato statunitense riguardano la teoria dell’apprendimento sociale – in particolare per il suo impatto sulla teoria sociale cognitiva – lo sviluppo morale, l’apprendimento osservativo, l’autoregolazione e il pensiero autoreferente. Il suo pensiero e la teoria dell’apprendimento sociale è oggetto di studi in tutte le università del mondo.
Il lavoro forse più conosciuto di Bandura è l’articolo scritto in collaborazione con Dorothea Ross e Sheila Ross intitolato “Imitation of Film-Mediated Aggressive Models”. Questo articolo è meglio conosciuto come lo studio sull’aggressività di “Bobo Doll”, un misirizzi (ovvero un giocattolo con una forma ovoidale che se viene mosso tende a ritornare in posizione eretta) con le sembianze di un pagliaccio. L’esperimento consisteva nel mostrare ad alcuni bambini delle modalità di gioco aggressive rivolte a Bobo; dopo si faceva giocare i bambini con il pupazzo e si notò come essi ripetevano le stesse azioni violente. A partire da queste osservazioni, Bandura ipotizzò quattro previsioni su ciò che sarebbe accaduto immaginando che:
– i bambini che avrebbero osservato un adulto agire in modo aggressivo avrebbero probabilmente ripetuto il comportamento aggressivo;
– i bambini che avrebbero osservato il modello adulto non aggressivo sarebbero stati meno aggressivi di quelli che l’avrebbero osservato;
– sarebbe stato plausibile il fatto che i bambini avrebbero imitato modelli dello stesso sesso;
– i maschi si sarebbero comportati in maniera più violenta.
Vennero confermate tre delle previsioni ipotizzate. La seconda infatti fu smentita: mentre i bambini di entrambi i sessi nel gruppo non aggressivo mostravano meno aggressività rispetto al gruppo di controllo, i maschi che avevano osservato un modello femminile non aggressivo avevano maggiori probabilità rispetto a quelli del gruppo di controllo di essere aggressivi.
Bandura attraverso i suoi studi inizia a valutare come la personalità altro non sia che il risultato degli scambi tra ambiente, comportamento e processi psicologici. Questo segna il distacco dalla tradizione comportamentista di cui inizialmente ne era precursore. Bandura dimostra come i concetti di rinforzo del comportamentismo possono venire superati in favore di un altro tipo di apprendimento: quello osservativo o vicario quindi un tipo di apprendimento basato sull’imitazione e il modellamento.
Articolo a cura di Rosario Cassaniti