Prima giornata Olimpiadi 2021, Tokyo
I famigerati giochi olimpici hanno finalmente preso il via. Mai come quest’anno quest’evento rappresenta qualcosa di ancora più straordinario, poiché in coincidenza con un periodo che purtroppo, si sa, non ha lasciato niente e nessuno completamente illeso. Tanto che le Olimpiadi si sarebbero dovute tenere nel corso della scorsa estate ma, più che giustamente, per ovvi motivi pandemici sono state posticipate.
Passione, costanza, sudore. Tre componenti che armonizzano particolarmente quest’anno lo splendore delle competizioni olimpioniche che hanno luogo nella città di Tokyo. Intanto, c’è da aggiungere che la capitale giapponese sta tremando non solo per l’emozione ma anche per il nemico più temuto di questi tempi. Emergono contagi Covid che si aggirano ai 1.800 in 24 ore e che mai avevano raggiunto picchi del genere da gennaio. Nel frattempo è salito a 79 il numero di atleti, organizzatori e giornalisti risultati positivi al Coronavirus. A tal proposito, il ministro della Sanità, Norihisa Tamura, avverte: “Se a partire da Tokyo si diffonde esponenzialmente il numero dei contagi, per quanto si cerchi di mettere a disposizione posti letto e per quanto si proceda con le vaccinazioni, ci sarà un affollamento. Dobbiamo impegnarci tutti a evitare comportamenti a rischio”. Parliamo infatti della prima “edizione” olimpionica senza pubblico, coerentemente con quello che tuttora stiamo vivendo, con la sola eccezione delle località lontane dalla città (Fukushima, Miyagi, Ibaraki e Shizuoka). Decisione adottata ad inizio luglio dal presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach e dalle autorità del Paese. Si tratta, dunque, delle prime gare posticipate e a porte chiuse, ma che tuttavia, mantengono la loro incomparabile importanza.
Nel frattempo, alcune discipline hanno anticipato la giornata di oggi, ossia softball e calcio, oltre alle prime esibizioni in canottaggio e tiro dell’arco. Emozionante la cerimonia odierna d’apertura con un glorioso Elia Viviani, ciclista su strada e pistard, e una fiera Jessica Rossi, tiratrice a volo italiana, vincitrice della medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012 nel trap femminile, i quali sono stati i portabandiera azzurri. Tra i risultati di giornata, il quattro di coppia maschile azzurro in finale nel canottaggio. Sabato si assegnano i primi ori.
Una giornata, un evento che sanciscono ancor più clamorosamente il valore dello sport e delle discipline sportive, all’insegna della più sana dedizione. “Amare lo sport significa abbracciare una filosofia di vita che si basa sulla coerenza, la disciplina, l’equilibrio, l’autorealizzazione e il senso di appartenenza”.
Un in bocca al lupo ad ogni atleta e “buona visione!” a tutti i più grandi appassionati.
Articolo a cura di Alessandro Bonetti