Slim Aluminium SPA: in arrivo altri 3,5 milioni di euro di investimenti per “progetti importanti”
Grande soddisfazione da parte dei delegati FIM-CISL Carosi e Giaccherini, entusiasti per il futuro dell’azienda
Torna a correre la produzione di alluminio nel mondo e di conseguenza torna a fare risultati utili la Slim Aluminium Spa. Dopo un periodo buio durato diversi mesi e in seguito alla chiusura in negativo dell’anno 2020 l’azienda pontina torna a guadagnare e ad investire. Nel corso del 2021 erano già stati approvati investimenti per 3,5 mln di euro, ma la notizia arrivata lo scorso venerdì riporta che la Quantum Capital Partners ha autorizzato ulteriori 3,5 mln di euro di investimenti per progetti importanti – come, ad esempio, il rifacimento dell’intera linea di colata n° 2.
Grande soddisfazione da parte dei due delegati FIM- CISL: quest’ultima si può evincere dalle parole di Federico Carosi, il quale ha dichiarato: «Dopo un periodo abbastanza burrascoso per la nostra azienda finalmente si torna a vedere un po’ di luce. Gli investimenti approvati parlano da soli e questo è per noi una buona notizia, dato che in un periodo dove purtroppo non tutte le aziende riescono a vivere momenti sereni la Slim Aluminium non solo riesce ad avere un buon margine di guadagno, ma addirittura crede ed investe nel nostro futuro». Anche Giuseppe Giaccherini ci ha tenuto a dire la sua: «Da sempre i fondi di investimento vengono visti con preoccupazione da parte delle Maestranze a causa della loro “spietatezza”. La logica del fondo detta le regole del gioco e purtroppo se i numeri non ripagano gli investitori, essi lasciano le aziende acquisite al proprio destino: lo abbiamo visto in questi giorni con la Giannetti Ruote, gestita dal nostro stesso fondo, la quale ha visto annunciare la chiusura del sito. Per quello che ci riguarda – nella speranza di una soluzione per le Maestranze della Giannetti Ruote – posso solo dire che le aziende, se pur acquisite dallo stesso gruppo di investimento, hanno storie completamente diverse, mercati totalmente scollegati tra loro e, dunque, situazioni totalmente differenti» ha specificato Giaccherini, che ha poi proseguito: «La storia della Slim ci racconta che non solo i fondi di investimento sono così spietati: abbiamo avuto nel passato momenti critici anche con la Hydro (Multinazionale storica nel settore dell’alluminio). Momenti difficilissimi dove siamo stati chiamati a rinunciare anche ad una parte del nostro salario, ma che non è servito ad evitare la minaccia di chiusura e la successiva vendita a Quantum Capital Partners. Faccio questa piccola premessa per dire che la Slim Aluminium Spa sta guadagnando ed investendo e la notizia di altri 3,5 mln di euro di investimento da porre in essere nei prossimi mesi – oltre ai 3,5 già stanziati e operativi – rappresenta la risposta migliore ad ogni paura e preoccupazione».
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò