Costituito il Comitato Bilaterale per lo sviluppo del territorio Pontino post Covid-19
Monitorerà i fondi europei e nazionali assegnati alla Provincia per rilanciare il comparto industriale. Cecere, Cisl: «Si parta dalla riqualificazione dei siti dismessi e si valorizzino le politiche attive previste dal Protocollo»
Nella mattinata del 28 aprile 2021, presso la sede centrale di Unindustria a Latina, si è svolto un incontro tra le Organizzazioni Sindacali rappresentate da Giovanni Gioia per CGIL, Roberto Cecere per CISL, Luigi Garullo per UIL con il Presidente dell’Associazione territoriale di Latina Pierpaolo Pontecorvo e il Direttore Unindustria Latina Andrea Segnanini. In attuazione del Protocollo d’Intesa dell’8 febbraio 2021 è stato costituito il Comitato Bilaterale, il quale avrà il compito di gestire il rapporto tra le Parti e, al fine di individuare le soluzioni fattibili per il comparto industriale, dovrà monitorare e analizzare i fondi europei e nazionali che saranno assegnati alla Provincia di Latina. L’obiettivo della riunione odierna è stato quello di entrare subito nel merito del Protocollo, cercando di costituire un metodo di lavoro coerente per le prossime azioni e ascoltando le varie opinioni dei partecipanti. «E’ questo lo spirito del Protocollo: lavorare insieme» ha dichiarato il Presidente dell’Associazione territoriale di Latina: «Siamo qui perché vogliamo collaborare, dare vita ad un metodo dove da una parte il Sindacato e dall’altra le Associazioni datoriali possano promuovere e dare una svolta al territorio. Un impegno congiunto per poter lavorare in sinergia, dove la collaborazione è alla base».
Nel corso della riunione è stata posta l’attenzione su diversi temi, quali lo sviluppo e l’avanzamento dei finanziamenti in materia Industria 4.0 e green economy – dando particolare evidenza alle progettualità in tema di economia circolare – e lo sviluppo delle aree industriali del territorio attraverso azioni volte a favorire gli interventi necessari al miglioramento delle aree stesse – come ad esempio la sicurezza, il decoro, il miglioramento della pavimentazione stradale, della viabilità e, più in generale, dei servizi a supporto delle imprese. Successivamente, discutendo riguardo la riqualificazione di alcuni siti dismessi, il Segretario Generale della Cisl provinciale Roberto Cecere ha aggiunto: «A Latina da anni abbiamo un sito industriale in mano ad una multinazionale che, dietro la promessa di una futura bonifica, lo tiene invece fermo, bloccato. Parlo del sito della Nexans, dove ormai da tempo non c’è nessun insediamento industriale. 70 ettari di terreno, 14 capannoni: è l’area industriale più estesa della città. Sarebbe opportuno capire cosa intenda fare la proprietà e, se non vuole più realizzare nulla sotto l’aspetto industriale, attivare tutta la procedura affinché il territorio ne rientri in possesso e si comincino a costruire opportunità di lavoro. Oltre a questo va poi valorizzato tutto ciò che è previsto nel Protocollo: come Comitato dobbiamo lavorare su questo tipo di problematiche».
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò