LORENZO RESPIGHI, IMPORTANTE ASTRONOMO ITALIANO DELL’OTTOCENTO
Oggi parleremo di Lorenzo Respighi (Cortemaggiore, 1824 – Roma 1889), astronomo esperto di spettroscopia e di fisica solare.
Le sue ricerche, che sono focalizzate sulla cosiddetta astronomia di posizione, gli consentono di studiare la scintillazione e di elaborare due cataloghi stellari (tra cui il catalogo delle declinazioni di 2.534 stelle). È interessato, inoltre, all’osservazione dei pianeti e scopre tre nuove comete. Nel 1866 realizza importanti osservazioni sul cratere Linneo della Luna. Studia le variazioni del diametro del Sole.
Ma il suo nome è legato soprattutto alla spettroscopia. Respighi, che introduce l’uso del prisma obiettivo nella spettroscopia delle stelle, è infatti uno dei pionieri dell’astrofisica italiana. Di grande interesse scientifico sono, in questo ambito, gli studi che compie sul Sole (sulla corona e sulle macchie) e sulle stelle. In particolare mette a punto un sistema, detto della “fenditura allargata” per lo studio della cromosfera del Sole.
In foto il suo atto di battesimo.
Articolo a cura di Lorenzo Cirelli