Sinner… Quello che ci voleva!!
Il tennis italiano ha una nuova stella che porta il nome di Jannik Sinner.
A soli diciannove anni è riuscito a vincere il suo primo torneo tra i professionisti del tennis, battendo in finale a Sofia il canadese Pospisil. Eppure Jannik è cresciuto a San Candido, in Trentino, dove è più facile vedere piste da sci che campi da tennis. E proprio allo sci che il piccolo Sinner si appassiona, tanto da laurearsi campione d’Italia nella categoria slalom gigante a soli sette anni.
Ma poco alla vota la sua passione cala: per i suoi gusti ci si gioca tutto in un lasso di tempo tropo breve. Per tale motivo inizia a prendere lezioni di tennis. Mese dopo mese, il ragazzino dai capelli rossi inizia a mostrare dei progressi eccezionali, tanto da farsi seguire dai più importanti osservatori italiani di tennis che lo spingono ad entrare in accademia a Bordighera.
Lì viene seguito da Andrea Volpini, supervisionato da Sartori e consigliato da Riccardo Piatti allenatore di diverse star professioniste. Debutta nel circuito professionistico nel 2015 a soli quattordici anni in un torneo croato. Nel 2016 vince il suo primo incontro da professionista entrando così nel ranking dove chiudere l’anno al 551 posto al mondo. Nel 2019 vince il Challenger 80 di Bergamo, diventando così il primo 2001 a vincere un titolo.
Da allora inizia a collezionare tornei giovanili: Trento, S.Margherita di Pula fino ad arrivare a giocarsi gli internazionali d’Italia dove viene eliminato dal numero 7 del mondo.
Riesce ad entrare nella lista dei 200 giocatori migliori al mondo in tempi record ancora minorenne. A soli 18 anni riesce ad entrare nel tabellone principale dei un tornei dei grandi slam esattamente gli US open.
Il suo talento e i suo buoni risultati nei tornei successivi lo portano ad essere tra i primi cento al mondo. Vince il prestigioso “Next generetion” a Milano, diventando il più giovane a farlo. Viene nominato dai colleghi giovane rivelazione dell’anno 2019. Da qui inizia a giocare contro i più forti tennisti del mondo e colleziona una serie di buoni risultati che lo fanno salire al 43 posto del ranking, fino alla vittoria dell’Atp di Sofia che lo ha spinto fino al 37 posto.
Insomma che dire, Sinner ha tutte le carte in regola per diventare una stella del tennis mondiale.
Non ci resta che aspettare la sua crescita e goderci lo spettacolo.
Articolo a cura di Luca Giordano