Morto Eddie Van Halen, leggenda del rock and roll
Il noto chitarrista è deceduto all’età di 65 anni dopo aver perso la sua battaglia contro il cancro. Ricoverato presso un ospedale di Santa Monica era da tempo malato di tumore alla gola: secondo i media americani le sue condizioni si sarebbero aggravate nelle ultime 72 ore, dopo che il tumore si era esteso al cervello e ad altri organi.
L’annuncio è stato dato su Twitter dal figlio Wolfgang, il quale si è affidato al noto social network per comunicare tale messaggio: “Non posso credere di dover scrivere queste parole ma mio padre Edward Lodewijk Van Halen questa mattina ha perso la sua lunga battaglia contro il cancro. È stato il miglior padre che potessi mai avere. Ogni momento passato con lui, sia sul palco che giù dal palco, è stato un vero dono. Il mio cuore è spezzato e non credo mi riprenderò mai da questa perdita. Ti voglio tanto bene, papà”.
Di origini olandesi ma emigrato con la famiglia negli U.S.A. a soli sette anni, a dodici il piccolo Eddie scopre la sua passione, la chitarra. Alla fine degli anni ’70 insieme al fratello e batterista Alex, al bassista Michael Anthony e al cantante David Lee Roth dà vita ai Van Halen, una band che si afferma fin da subito nella scena musicale internazionale, tanto da essere inserita nella “Rock and Roll Hall of Fame” nel 2007.
Lo stile di Eddie, il suo modo di suonare la chitarra a due mani, è stato determinante per l’evoluzione dell’hard rock. Aveva una padronanza assoluta della chitarra elettrica nonostante non abbia mai imparato a leggere la musica, come dichiarato da lui stesso in un’intervista a Rolling Stone nel 1980: “Non so nulla di scale o teorie musicali. Non voglio essere visto come la chitarra più veloce della città, pronta per distruggere ogni concorrente. Quello che so è che una chitarra rock, o blues, dovrebbe essere melodia, velocità e gusto. Ma più importante di ogni altra cosa è che deve trasmettere emozioni. Voglio solo che la mia chitarra suoni per far sentire la gente felice, o triste, o magari eccitarla”.
Da anni Van Halen era tormentato da continui problemi di salute: ha sofferto di lesioni persistenti a causa delle acrobazie sul palcoscenico mentre nel 2000 gli fu diagnosticato un cancro alla lingua, della quale ha subito l’asportazione per circa un terzo. Ha anche lottato a lungo contro l’alcolismo e l’abuso di droghe, finendo in riabilitazione nel 2007.
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò