Morto per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone
Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale, qualche giorno fa si era rotto il femore.
Morricone, si legge nella nota dell’amico e legale Giorgio Assumma, si è spento “all’alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede”. Assumma aggiunge che il maestro “ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità, ha salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all’estremo respiro, ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura che gli hanno donato, ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività”.
Una lunghissima carriera di musica per il cinema aveva caratterizzato la sua vita, con alcune collaborazioni che hanno fatto la storia, come quelle con Sergio Leone e Giuseppe Tornatore. Indimenticabili le sue colonne sonore, da Per un pugno di dollari a C’era una volta in America, da Nuovo cinema Paradiso a Gli intoccabili.
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò