Cinema: Cosa dovete recuperare del 2019!
MIDSOMMAR: Dopo il successo dell’opera prima di Ari Aster “Hereditary”, il regista statunitense fa l’unica cosa che avrebbe potuto fargli fare un ulteriore salto di qualità: in barba agli standard filmici delle major, firma un horror di due ore e mezza dal ritmo placido, quasi completamente alla luce del sole e privo di jump-scares, dove l’unica cosa inevitabile ed imminente è la ferocia fredda con cui Aster si dedica all’annichilimento dei suoi personaggi, “purga” necessaria per la protagonista Dani, interpretata da una brillante Florence Pugh, affinchè riprenda la sua vita in mano e prosegua con consapevolezza.
Regia impeccabile aiutata da un filtro dai tratti onirici e sceneggiatura asciutta ed incisiva sono le caratteristiche principali di uno dei thriller/horror più riusciti del ventunesimo secolo (e non esagero!).
C’ERA UNA VOLTA A… HOLLYWOOD: Progetto chiacchieratissimo fin dal 2017, Quentin Tarantino ci riporta indietro di cinquant’anni, in una Los Angeles sfavillante dove divi in declino e nuove leve cercano di accaparrarsi il consenso dell’industria cinematografica, mentre la neonata “Manson Family” comincia a fare proseliti, culminando in quello che sarà il massacro di Cielo Drive.
Un film sul mondo del cinema, dedicato al mondo del cinema e pensato per piacere soprattutto a chi condivide con il regista di Knoxville uno sfrenato amore per la settima arte.
Le numerosissime citazioni sono destinate ai cinefili, mentre i meno esperti possono gustarsi una vera e propria favola coloratissima e divertente, dove il vero re questa volta è uno straordinario Brad Pitt (vincitore anche del premio Oscar al miglior attore non protagonista) che tiene testa al Rick Dalton di Leonardo di Caprio.
Nel film anche Margot Robbie (Sharon Tate), Dakota Fanning ed Al Pacino.
Oscar anche alla fedelissima scenografia di Barbara Ling e Nancy Haigh.
Articolo a cura di Vittorio Cecere