La Cisl di Latina parla di sviluppo sostenibile all’Università La Sapienza
CECERE: IL SEMINARIO “GO GREEN, IL SINDACATO SI INTERROGA SUL FUTURO DEL PIANETA” RAPPRESENTA UN ULTERIORE PASSO NEL NOSTRO IMPEGNO DI DIFFUSIONE DI AGENDA 2030.
Si è svolto questa mattina presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, sede di Latina, il Seminario “Go Green Sviluppo Sostenibile per salvare il pianeta ” organizzato dalla Cisl di Latina che ha visto la presenza di un folto pubblico tra il quale spiccava la presenza degli studenti del liceo G.B. Grassi e della Scuola Infermieri di Latina.
A portare il saluto dell’Ateneo è stato il Professor Vincenzo Petrozza, Direttore del CE.R.S.I.T.e.S che ha sottolineato la necessità di “ un profondo cambiamento di atteggiamenti per invertire i nostri comportamenti verso una visione più genuina della nostra vita guardando al presente per non fare gli errori del passato”.
Al Segretario Generale USR, Enrico Coppotelli il compito di aprire il seminario con una relazione che ha ben evidenziato “ come Cisl Lazio e di Latina dovremo portare avanti un percorso su questo territorio mettendo al centro di questo discorso i nostri giovani, quelli che sono il nostro futuro, per far diventare l’utopia green una solida realtà”.
Il Prof. Giuseppe Bonifazi, Docente presso il Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, ha affrontato i punti dell’AGENDA 2030 considerandone l’aspetto di ingegneria sostenibile ricordando come” la Sapienza faccia parte delle Rete Universitaria Sostenibile e come nella sede di Latina sia presente l’unico corso di laurea magistrale di “Ingegneria dell’ambiente per lo sviluppo sostenibile”che dal prossimo settembre permetterà, a tutti gli studenti della Sapienza interessati, di poter sostenere, nella nostra sede, un esame legato alla sostenibilità ambientale. Un vanto per Latina che su questi temi sta lavorando da molti anni ”.
Al prof Luciano Monti, Docente delle Politiche dell’Unione Europea alla Luiss Guido Carli di Roma, coordinatore nazionale del goal 8 “Lavoro dignitoso e Crescita Economica” dell’Agenda 2030, il compito di fare il punto della situazione nel nostro Paese. Una situazione sconfortante dovuta anche alle non scelte di classe politica non ancora pienamente cosciente della drammaticità della situazione in atto come dimostrano ” i pochissimi fondi messi a disposizione nella manovra di bilancio del prossimo anno per una realtà come quella giovanile che, nel nostro Paese, conta 3 milioni di ragazzi sotto i 35 anni che non studiano e non lavorano. Per il professore serve cambiare urgentemente rotta varando quel Patto sull’Occupazione Giovanile previsto dall’Agenda 2030 sottolineando come “ non siano sufficienti le parole, non è sufficiente imparare il lessico di Agenda 2030 e diventare consapevoli delle difficoltà, ma poi servono i fatti. Mi piacerebbe che, sulla strada aperta da Greta Thunberg, i giovani vadano in piazza non solo per l’ambiente, ma anche per il loro futuro lavoro che oggi non c’è, voi giovani dovete imparare a far valere la vostra voce.”
Il Sindaco di Latina Damiano Coletta ha portato i saluti della Città, ribadendo il lavoro che la sua amministrazione sta mettendo in campo ambientale.
Commenta Roberto Cecere Segretario Generale della Cisl di Latina” Siamo estremamente soddisfatti di questa iniziativa che per noi rappresenta un ulteriore passo dell’impegno preso nelle giornate di studio di Ventotene quando abbiamo deciso di divulgare il piu’ possibile i contenuti dell’Agenda 2030 consapevoli dell’urgente attualità di temi quali lo sviluppo sostenibile, l’ambiente, il lavoro, il clima e il territorio. Agenda 2030 vuol dire regole comportamentali che ci accompagneranno nei prossimi anni per salvare il nostro pianeta. Non è più pensabile pensare di produrre in questo modo. Il sindacato ha un ruolo importantissimo perché noi facciamo accordi, perché come corpi intermedi a noi è dato il compito di divulgare anche le buone pratiche”.