Dove è cura
Sempre, colmi d’amore dovremmo essere,
in questo mondo confuso ed impaurito.
In un angolo passionale mi rifugio
e lontano nella mia mente:
mi sento veramente libero,
pensandoti lì con me.
T’aspetterò in quel luogo,
inaccessibile agli altri,
facendo germogliare fiori capaci di vivere
in qualsiasi stagione.
Costruirò pozzi di sapienza per porre fine
alle tue perplessità.
Darò vita ad antiche danze tribali
capaci di tener lontane bestie
chiamate nevrosi.
Soffierà vento caldissimo che qualsiasi
malanno virulento abbatterà;
e sciami d’api ci nutriranno con il loro nettare.
Lì, dove la vita non tiene conto della morte,
con la calma di un eremita
aspetterò la tua essenza venire.
Poesia di Luca Giordano