KOSMICA DISCHI: UNA NUOVA ETICHETTA DISCOGRAFICA DIRETTAMENTE DA ROMA
Kosmika Dischi è una nuova etichetta discografica gestita da ragazzi romani con una grande passione per la musica. Li abbiamo intervistati per scoprirne di più!
-Da chi è composta la Kosmika Dischi?
Kosmica Dischi è un’etichetta/collettivo ideata da Federico Bruzzaniti e Federico Torroni. Siamo un’etichetta in quanto forniamo un servizio ad artisti, collettivo nell’approccio e negli ideali.
-Com’è nata l’idea di iniziare questo percorso?
L’idea è nata in primo luogo dalla necessità di pubblicare la nostra musica, in quanto in primis siamo musicisti, senza dover fare i conti con nessuno oltre a noi; da lì abbiamo realizzato che potevamo offrire non solo a noi stessi, ma anche agli altri lo stesso servizio. Così abbiamo iniziato a concretizzare le nostre idee, dandogli quindi un nome e cercando di definire chiaramente le finalità e le caratteristiche del nostro progetto.
-So che vi siete conosciuti grazie alla vostra band. Da quanto tempo esistono i Desert Kosmo?
Esatto. Ci siamo conosciuti in una sala prove sulla Togliatti ormai due anni fa, inizialmente eravamo solo noi: un power duo chitarra e batteria dal sapore Stoner/Doom. Tuttavia sentivamo la mancanza di un terzo elemento e sembrava impossibile trovare una persona che riuscisse a tirar fuori il meglio delle nostre possibilità. Andando avanti abbiamo incrociato nel nostro cammino Eugenio Gabrieli, attuale bassista del gruppo, il cui arrivo coincideva con un momento di grande sperimentazione e scoperta, che ci ha portato a cestinare tutti i lavori terminati fino a quel momento. Oggi i Desert Kosmo fanno musica nuova: non abbiamo abbandonato le nostre radici Stoner, ma le abbiamo messe in pentola con uno spicchio di Math Rock, un pizzico di Shoegaze e una spolverata di Midwest Emo, il tutto cantato in Italiano.
-Avete già registrato un cd?
Si, siamo appena tornati dal meraviglioso VDSS Recording Studio con il nostro primo disco in mano. Abbiamo usato la presa diretta perchè, in un momento dove non si può suonare live, abbiamo pensato fosse giusto riportare quell’esperienza all’ascoltatore. L’album è composto da 6 tracce, ispirato ad una lettura dei Tarocchi dalla quale sono state selezionate 6 carte; ogni brano ne rappresenta una e ne convoglia gli scenari negli ambienti musicali e i significati nei testi. Abbiamo avuto l’onore di lavorare con Filippo Strang, persona fantastica che vanta la produzione di dischi secondo noi fondamentali nella scena Shoegaze italiana, per citarne uno “Big Domino Vortex” degli Human Colonies.
-Oltre a voi chi fa parte della vostra Label?
Nella Label abbiamo Cyma, progetto solista di Samuele Cima, chitarrista/producer di Ciampino, che ha appena dato alla luce il suo ultimo singolo, “Tornerai” tratto dal suo Ep “Nebula” in uscita per Kosmica il 4 dicembre 2020. Oltre i Desert Kosmo, fanno parte della Label anche gli Algot, gruppo Math-Rock romano che ha appena chiuso la registrazione del primo Album presso il Ghat Studio di Roma.
-Siete alla ricerca di nuovi musicisti? E che progetti avete per il futuro come band ma soprattutto come etichetta?Attualmente si, stiamo cercando progetti coerenti con la linea della nostra etichetta, è possibile inviarci Demo all’indirizzo kosmicarecords@gmail.com oppure demo@kosmicarecords.it. Come band stiamo già lavorando alla scrittura del secondo album, come etichetta stiamo lavorando al miglioramento e all’ampliamento di ciò che offriamo e alla costruzione di nuovi canali di diffusione per i nostri artisti Kosmici. Nell’ambito delle pubblicazioni stiamo lavorando all’uscita del primo singolo dei Desert Kosmo, Luna, all’Ep di Cyma come già anticipato e all’uscita del primo Album degli Algot, tutt’ora in lavorazione.
Articolo a cura di Martina Nardoni