Nothing About Me: una nuova band pop punk tutta italiana
Abbiamo intervistato i Nothing About Me, la nuova band pop punk di Vicenza in vista del loro primo singolo uscito lo scorso 30 settembre.
-Chi sono i Nothing About Me?
I Nothing About Me sono 5 bei maschioni vicentini! Scherzi a parte siamo Nicolò Sandri (voce), Nicola Negretto (voce, basso), Kevin Pellanda (chitarra lead), Riccardo Cazzola (chitarra) e Andrés Meneguzzo (batteria). Nicola e Rick abitano molto lontano rispetto agli altri ma ci vogliamo tutti quanti molto bene quindi non è affatto un problema la distanza.
-Come vi siete conosciuti e da chi è partita l’iniziativa di creare una band?
Nicola: Ci siamo conosciuti molto tempo fa, circa la settimana scorsa perché Nicolò ha visto che volevo formare una band su villaggio musicale.
Nicolò: Ironia a parte, io e Kev inizialmente avevamo già un pseudo progetto in corso, dopo alcuni cambi di componenti abbiamo conosciuto in una Community prima Nicola e successivamente Andy. Anche Nicola aveva un suo progetto solista con la collaborazione di Luca Incerti diventato poi il nostro producer. Nel corso di un anno abbiamo cambiato due bassisti finché alla fine Nicola (che inizialmente era alla chitarra ritmica), ha deciso mettersi al basso e chiamare il buon Rick alla chitarra, che avevamo già conosciuto in quel periodo a una festa.
Fun Fact: Io e Nicola abbiamo visto diversi concerti insieme negli anni scorsi, senza sapere dell’esistenza l’uno dell’altro.
-Ogni artista sa chi l’ha portato a suonare un certo genere musicale. Quali sono i gruppi da cui avete preso ispirazione?
Le nostre principali influenze sono bands come The Story So Far, Knuckle Puck, State Champs, Neck Deep ma anche Blink 182 e… Ligabue (LOL).
-Il 30 settembre è uscito il vostro primo singolo “The Way You Want Me”. Di cosa parla?
Nicolò: Il pezzo parla della storia di una coppia che sta terminando non nel migliore dei modi, dove lui è stufo di assorbire le continue pressioni da parte di una ragazza che non prova un sentimento vero nei suoi confronti, ma pretende solamente che l’altro cambi completamente il suo modo di essere e la sua personalità a seconda delle esigenze di lei; finendo per vivere entrambi una relazione tossica e malsana basata esclusivamente su compromessi. Lo storytelling si conclude con lui che finalmente prende coscienza di come stanno le cose e decide di mettere la parola “Fine” tra i due.
-Com’è stato ritornare a fare musica dopo il periodo buio del lockdown?
Andy: Un difficile periodo come il lockdown ci ha rallentati parecchio, però una volta ritrovati è stato come se non ci fossimo mai fermati.
-Avete già nei piani qualche live o nuovi pezzi che bollono in pentola?
Attualmente stiamo cercando di organizzare un piccolo set acustico privato, per quanto riguarda nuove uscite abbiamo un pezzo pronto e presto vi diremo la data d’uscita.
Stiamo ad ogni modo lavorando ad altri pezzi e… chissà? Forse ad un primo EP?
Articolo a cura di Martina Nardoni